Britney Spears avrà anche lasciato il reparto di psichiatria, ma in ‘Circus’, dimostra di essere ancora ‘un fenomeno’. Positivamente, si intende! Il danzereccio ed avventuroso pop del suo sesto album – il primo dopo una sfilza di gravi problemi e la perdita della custodia dei suoi figli – risulta essere un eccellente seguito di ‘In the zone’, album del lontano 2003. I produttori di ‘Toxic’ Bloodshy & Avant, hanno realizzato la melodica quanto incandescente ‘Unusual You’. Il brano di Max Martin ‘If you seek Amy’ (ripetetelo velocemente) si rivela sbarazzino ed oscillante mentre l’ironica ‘Kill the lights’ (un inno contro i paparazzi), risulta possedere quell’anima sintetica che affonda le radici nel precedente album ‘Blackout’.
Mentre in quest’ultimo [Blackout], si aveva la sensazione che la Spears avesse registrato i brani via telefono, in ‘Circus’, la cantante ha realmente dato il meglio di se in studio, cantando anche dolci e tenere canzoni come ‘Out from Under’, brano prodotto da Guy Sigsworth che si delinea come la più bella ballad di Britney dai tempi di ‘I’m not a girl not yet a woman’. Tra le canzoni che compongono l’album, ve ne sono alcune veramente orripilanti, come ‘Blur’ prodotta da Danja, la versione 2008 di ‘Early Morning’ e la banale ballad ‘My Baby’ dedicata ai suoi figli. La ‘mamma’ dimostra inoltre di non aver superato il suo dramma psichico con il brano ‘MMM Papi’: che sia dedicata al padre che controlla i suoi soldi o al paparazzo con cui aveva una relazione? Concludendo, Britney non ha assolutamente perso il suo talento: i fans non possono ancora iniziare a guardare altrove!
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E dopo il NY post ci voleva anke Rolling Stone! Sinceramente m aspettavo una recensione diversa!…Scusate ma io nn ci trovo nulla di positico in queste opinioni! Poi la definizione “veramente orripilanti” secondo me è mlt poco da critico musicale!…Devo confessare di aver sentito tutte le canzoni (comprerò lo stesso l’album venerdi, e nella versione deluxe) e credetemi, sn veramente sbigottito! Sarà ke io nn me ne intendo di musica cm i critici ma x me queste canzoni sono come una droga ormai! Ammetto ke ce ne sn alcune ke m piacciono d + e altre meno però non definirei nessuna canzone VERAMENTE ORRIPILANTE!…secondo me da parte dei critici, nei confronti di Britney sono ancora numerosi i pregiudizi legati alla sua vita e nn alla carriera discografica!
come ho già detto prima ascolto io poi giudico
blur è tra le mie preferite.. ma poche mi piacciono sul serio ma blur orripilante proprio no!!! my baby si x esempio.. devo ancora ascoltarla x intero.. ho solo sentito i 30 secondi k uscirono qualche settimana fa
anke x me BLUR è orripilante…non mi piace affatto….pensavo ke Danja potesse fare di mejo…invece….
XP
[…] source – thanks BSWorld […]
più che orripilanti, my baby e blur le definirei davvero noiose, nn t entrano in testa, anonime
io aspetto ke esca l’album versione deluxe poi dopo dirò la mia…ma per quello ke ho potuto sentire ci sono canzoni davvero travolgenti!
se posso…allora sono abbastanza “incoerenti”?! diciamo così?!
nella parte scritta esaltano alcune canzoni, straordinarie, non ha perso il suo talento..ecc…e poi beh criticano ovvio…è il loro lavoro…ma tutto sommato sembra una buona recensione!
Sono i voti che non corrispondono..mah..
Spero che qualcuno legga il mio commento perchè mi sembra giusto riflettere sul significato dell’album e su quella recensione.
Chi l’ha scritta, come diceva Gemini, probabilmente ha ancora qualche pregiudizio su Britney…Ma mi permetto di dire che non ha anche buon gusto musicale.Circus è un album maturo!!!
Finalmente Britney canta dopo un sacco di tempo, e anche se Blackout è bellissimo,c’è una cosa che questi critici non hanno colto fra i due.
Ascoltate TUTTO Blackout.Ascoltate Why should I be sad. Vi accorgerete che avete assistito ad una notte festosa in un esclusivo club e quella traccia [Why should..]non è stata messa a caso alla fine dell’album.Britney non è sparita, ci ha voluto rendere parte di una delle notti brave vissute nei suoi tempi bui.Why should I be sad dà l’impressione di una ragazza stanca che si sveglia tardi la mattina dopo una lunga festa e pensa a quanto ha vissuto prima.Ma finisce lì.
Ora ascoltate Blur.Vi accorgete di quanto sono simili? Non a caso, Blur significa “ricordo sfocato”. Le tracce le sistemano così come le trovate sulla tracklist perchè hanno un significato.Dopo Blur la tracklist non finisce come per Why should…, continua!!!E Danja io non lo sottovaluto perchè mi sembra uno che sa il fatto suo.Per me questa è la canzone più urban di Circus [cito The Emancipation of Mimi di Mariah Carey come riferimento], e poi ascoltate quel sottofondo elettronico…Non lo troverete mai in nessun altro album! State pur certi che se Blur non avesse avuto il suo valore, sarebbe stata scartata subito!!!
MY BABY. Guy Sigsworth è un ottimo produttore di ballate.Tante volte sono rimasta dispiaciuta di quanto poco tempo Britney dedica alla scrittura delle sue canzoni, ma stavolta il SUO testo è QUELLO DI UNA DONNA, DI UNA MAMMA, DI UN ESSERE UMANO che sa essere molto positivo.Da My Baby l’autore della recensione del Rolling Stone dovrebbe farsi un’idea di quanto Britney sia cambiata! Ma rendetevi conto, quante cantanti che sono madri scrivono le canzoni per i loro figli??? My Baby per me è una traccia bellissima perchè riesco a sentire LA SUA VERA VOCE, voglia di cantare ancora (perciò si trova alla fine)e poi perchè non ha pari con le altre ballate precedenti…Ormai Britney è una donna, non più una ragazza.
Circus non sarebbe da collegare con nessuno dei lavori precedenti; In the Zone era molto bello, ma mi suggeriva l’idea di una ragazza ancora immatura e con tanta voglia di divertirsi. In Circus Britney si racconta, ci fa divertire ma mostra più controllo di sé (lo dice lei stessa in Trouble,”I don’t wanna lose control!” Trouble mi sembra la coda di Get Together di Madonna).
E per finire, Mmm Papi…A chi non l’ha apprezzata consiglio di ascoltare qualche brano degli anni’60 [cito Crickets sing for Anamaria].E’ divertente…
La cosa che mi è piaciuta di più di tutto Circus è stato il fatto che Britney abbia voluto sperimentare il genere rock per alcune canzoni (Rock Boy, Rock me in)e che per altre (Mmm Papi, Phonography,Amnesia) abbia voluto rivisitare gli anni passati (’60,’80). BRITNEY ROCKS!!!!!
I gusti son gusti, ma definire “orripilante” una canzone come Blur, che è una delle più mature (musicalmente parlando) mai incise da Britney, è segno di una certa incompetenza!
Ma anche utilizzare “In The Zone” come termine di paragone, dato che tutto sommato si tratta di un cd piuttosto mediocre se paragonato a Blackout o allo stesso Circus.
Su My Baby però son d’accordo… è banalissima.
Per Mora: sì, beh, diciamo pure che Trouble è un plagio di Get Together 😀
e che Rock Me In di “rock” ha solo il titolo.